BERGAMASCA AGGREDITA IN BRIANZA DA TUNISINO IRREGOLARE. “SITUAZIONE INACCETTABILE”


“Non è più possibile tollerare questa gestione dell’immigrazione da parte del governo pd-5stelle – dichiarano i senatori della Lega Simona Pergreffi e Emanuele Pellegrini – che, dopo Salvini, ha riaperto i porti aumentando il flusso dei migranti irregolari nel nostro Paese. L’aggressione subita dalla ragazza bergamasca a Cesano Maderno, in Brianza, ad opera di un tunisino irregolare è solo l’ultima di una lunga serie di episodi che si ripetono troppo spesso nelle nostre città. Le stazioni italiane – è sotto gli occhi di tutti – sono in mano a bande di immigrati che ne fanno territorio di spaccio e di violenza. Lunedì notte una bergamasca di 28 anni è stata aggredita brutalmente da un tunisino clandestino senza fissa dimora mentre stava aspettando il treno alla stazione di Cesano Maderno per tornare a casa dopo il turno di lavoro. L’immigrato prima l’ha minacciata col coltello e poi le ha fatto sbattere la testa contro un palo. Poteva finire peggio se i carabinieri di Desio non fossero intervenuti tempestivamente avvertiti da una residente della zona”.
Continuano i senatori della Lega, la bergamasca Simona Pergreffi e il brianzolo Emanuele Pellegrini: “La ragazza è stata aggredita dopo il coprifuoco, aveva infatti terminato il turno al pub dopo le 22 e doveva tornare a casa. Inoltre il tunisino non era sotto l’effetto di alcol o droga ma la sua è stata un’aggressione in piena regola. Ci chiediamo perche l’immigrato irregolare si trovava nei pressi della stazione a quell’ora? Per chi valgono le regole? Inoltre vorremmo capire il senso di questa folle gestione dell’immigrazione del Governo giallorosso che sta creando situazioni inaccettabili che costringono al superlavoro le forze dell’ordine e che portano a condizioni di estrema insicurezza per i cittadini e in particolare per le donne. Sta venendo meno la libertà di girare liberamente per le nostre città e, soprattutto la sera, di frequentare stazioni o quartieri periferici ormai territori di scorribande di immigrati irregolari”.
Concludono i senatori della Lega: “Esprimiamo solidarietà alla ragazza bergamasca e alla sua famiglia e ringraziamo ancora una volta i carabinieri di Desio per il loro tempestivo intervento che ha salvato la vita alla giovane”.