Interrogazione: NANNINI E POLIZIOTTI COME MAIALI

Quali iniziative urgenti il Ministro in indirizzo intenda adottare al fine di tutelare la dignità e l’onore del Corpo della Polizia di Stato?attorno al video della canzone “L’aria sta finendo” tratto dall’ultimo album “La differenza” di Gianna Nannini, è esplosa una bufera;il videoclip del singolo, in alcune sequenze della parte iniziale, raffigurerebbe dei poliziotti con teste di “maiale”, alcuni dei quali sarebbero impegnati nell’atto di picchiare un uomo di colore;a rafforzare i toni, si sono aggiunte le dichiarazioni rilasciate dallo staff, che alla presentazione del videoclip, lo scorso 14 dicembre 2020, ha così descritto le immagini: “Puntano il dito sulla nostra società, che da temo ha perso l’armonia: una parte del mondo spreca le risorse, è resa insensibile da una cultura dello scarto e prevarica i più deboli costruendo muri mentali e fisici. È un video provocatorio, che affronta temi di attualità e sottolinea il sound rock internazionale del brano, che parla della necessità di cambiare le nostre abitudini di vita prima che l’aria finisca”;l’accaduto ha provocato un’ondata di critiche e sdegno, soprattutto tra i sindacati delle forze dell’ordine, che hanno definito l’accaduto come una significativa caduta di stile dal punto di vista del rispetto per le istituzioni;tutto ciò sembra muovere dal presupposto che la cantante abbia voluto stigmatizzare l’operato degli agenti durante i disordini degli ultimi mesi legati alla pandemia da coronavirus. Ma rappresentare questi ultimi persino come dei “maiali” appare, senza dubbio, un atto violento e pretestuoso nel tentativo di alimentare odio sociale nei confronti di tutti quegli uomini e donne in divisa che assolvono con onore e rispetto la funzione che attribuisce loro lo Stato, al fine di evitare il propagarsi del contagio. Si destituisce, così, di ogni fondamento, l’azione delle forze dell’ordine, con un improvvido accostamento ad ogni atteggiamento puramente populista.

Atto n. 4-04807 pubblicato il 20 gennaio 2021, nella seduta n. 294 dai senatori PELLEGRINI Emanuele , RUFA , DE VECCHIS al Ministro dell’interno.